Il marijuana medica e il marijuana a scopo ricreativo sono due facce della stessa pianta, ma il loro uso e i loro effetti possono variare notevolmente. Mentre una è destinata al trattamento sintomi delle malattieL'altro viene utilizzato per godere del suo effetti psicoattivi. Entrambi i tipi di cannabis hanno guadagnato popolarità in tutto il mondo, ma è importante conoscere bene le loro differenze e i loro effetti. In questo articolo vi spiegheremo tutto quello che c'è da sapere sulle due tipologie di cannabis. effetti, proprietà medicinali e altro ancora.

Qual è la differenza tra marijuana medica e marijuana ricreativa?

La differenza principale sta nel suo utilizzo. Il marijuana medica è utilizzato a scopo terapeutico, mentre il marijuana a scopo ricreativo viene consumato per un piacere o un relax temporaneo. Entrambi provengono dalla pianta di cannabisLe modalità di utilizzo, le dosi e gli effetti previsti sono diversi.

  • Marijuana medicaAllevia i sintomi di varie malattie.
  • Marijuana a scopo ricreativoViene consumata per i suoi effetti rilassanti o euforici.

Proprietà medicinali della pianta di cannabis: come può alleviare i sintomi?

Il uso terapeutico della cannabis ha dimostrato di essere efficace nell'alleviare i sintomi nei pazienti con dolore cronico, sclerosi multipla y nausea e vomito causati da trattamenti come la chemioterapia. La pianta di cannabis contiene più di 100 sostanze chimiche chiamate cannabinoidicompreso il THC e il CBD.

  • Il THC è responsabile degli effetti psicoattivi.
  • Il CBD ha proprietà terapeutiche senza produrre effetti psicoattivi.

Uso terapeutico della cannabis: quali malattie può trattare?

Tra le principali condizioni trattate con marijuana medicaabbiamo trovato:

  1. Dolore cronicoUna delle applicazioni più comuni, in quanto allevia il dolore senza i forti effetti collaterali di altri antidolorifici.
  2. Sclerosi multiplaLa cannabis può ridurre la spasticità muscolare.
  3. Nausea e vomitoParticolarmente utile nei pazienti sottoposti a chemioterapia.

Un numero sempre maggiore di ricerche sostiene l'uso della cannabis per alleviare i sintomi legate a queste e ad altre malattie.

Malattie da marijuana medica

Come si consuma la marijuana medica? Forme di somministrazione

Il uso della marijuana a scopo medico possono variare a seconda delle esigenze del paziente e del tipo di patologia da trattare. Le principali forme di somministrazione sono:

  • InalazioneSia attraverso un vaporizzatore che fumato.
  • IngestioneIn alimenti o capsule.
  • ArgomentiCreme o lozioni che applicato sulla pelle.

Ogni metodo produce effetti con ritmi diversi: l'inalazione è la più veloce, ma di breve durata, mentre gli edibili sono più lenti, ma di lunga durata.

Quali effetti ha la marijuana sul sistema nervoso?

Il marijuana influisce principalmente sul sistema nervoso centrale. Il THC si lega ai recettori cerebrali che regolano il piacere, la memoria e la percezione sensoriale. Di conseguenza, gli utilizzatori provano una sensazione di rilassamento o di euforia, a seconda della quantità di THC consumato.

  • Effetti psicoattiviSensazione di "sballo" o euforia.
  • Effetti terapeuticiRiduzione del dolore e dell'infiammazione.

Quali sono gli effetti psicoattivi del consumo di marijuana?

Il uso ricreativo della marijuana di solito si rivolge al effetti psicoattivi di THC, che comprendono:

  1. Rilassamento.
  2. Euforia.
  3. Alterazione della percezione del tempo.

È importante ricordare che gli effetti collaterali possono includere vertigini, aumento dell'appetito e, in alcuni casi, ansia o paranoia.

Uso ricreativo della marijuana: cosa bisogna sapere?

Il uso ricreativo L'uso della marijuana è stato legalizzato in alcuni luoghi, ma è ancora oggetto di dibattito. I consumatori spesso usano la marijuana per rilassarsi o per godere dei suoi effetti, ma è importante uso di marijuana responsabilmente, tenendo sempre conto del dosaggio.

Marijuana medica e ricreativa

Effetti collaterali dell'uso di marijuana: sono diversi per l'uso medico e ricreativo?

Sia nel uso ricreativo come nel uso medicinalela cannabis può avere effetti collaterali. Alcuni dei più comuni includono:

  • Secchezza delle fauci.
  • Occhi rossi.
  • Vertigini.

Tuttavia, i pazienti che fanno uso di marijuana medica sotto controllo medico hanno generalmente meno probabilità di sperimentare effetti negativi gravi, poiché il dosaggio è più controllato.

Le sostanze chimiche della marijuana: come influiscono sull'organismo?

La marijuana contiene diversi sostanze chimiche che interagiscono con il corpo. Il cannabinoidicome il THC e il CBDsono i principali responsabili degli effetti della marijuana.

  • THCProduce il effetti psicoattivi.
  • CBDHa effetti terapeutici senza alterare la mente.

A partire da quale età si può consumare marijuana? Legalità e restrizioni (18 anni)

Nella maggior parte delle giurisdizioni, il uso di marijuana è riservato alle persone di età superiore a 18 anni Le leggi variano da Paese a Paese ed è importante verificare le normative locali prima del consumo.

Il punto di vista dell'Amministrazione alimentare sulla regolamentazione della cannabis e l'amministrazione degli alimenti

Dal punto di vista del Food and Drug Administration (FDA), la marijuana rimane una sostanza controllata in molti Paesi. Tuttavia, sono in corso studi per valutarne l'efficacia come trattamento medico.

Conclusione

Sia il marijuana medica come il ricreativo hanno un loro posto nella società di oggi, ma è importante informarsi e consumare responsabilmente. Se siete interessati a saperne di più sull'uso responsabile della cannabis o a unirvi a una comunità che ne promuove l'uso consapevole, clicca qui e unirsi al Cannabis Social Club a Barcellona.

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